"Dopo la pornostar Cicciolina, il transgender Luxuria, arriva una nuova candidatura PROVOCATORIA per il parlamento italiano: la zingara. Dijana Pavlovic, serba e romni (donna di etnia rom), attrice e mediatrice culturale è, infatti, la numero 8 della lista della Sinistra Arcobaleno alla Camera."
Inizia così un articolo appena uscito sul corriere.it.
Non so se anche voi, ma io personalmente mi sento più PROVOCATA (e minacciata) dalla candidatura di un certo Salvatore Cuffaro (UDC), di un certo Vladimiro Crisafulli (PD - Questo Walter non me lo dovevi fare...), di un certo Ciarrapico, di un certo Dell'Utri, ah, dimenticavo, di un certo Silvio Berlusconi.
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4 commenti:
O da un Ichino nelle file del Pd, da un calearo o un colaninno sempre nelle file del Pd.
Pdl e Pd hanno fatto di quelle porcate nelle liste che si dovrebbero vergognare.
Detto questo non mi trovo del tutto d'accordo con le candidature provocatorie della Sinistra Arcobaleno (che probabilmente voterò).
Per difendere i diritti degli omosessuali non serve candidare un trans, per difendere i diritti di un rom non serve candidare una zingara, per difendere i diritti di chi sta contro i poteri forti non serve candidare un ex brigatista.
Questo è il difetto della sinistra.
Compagno di merende fai poco lo sgargiante che è anche tuo direttore...
sto già inoltrando scuse ufficiali...
Jerome
Ichino è una vergogna per un partito che si dichiara di sinistra, anche centro-sinistra.
Non credo che legga le recensioni cinematografiche...
Si, probabilmente lo e
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