giovedì, dicembre 06, 2007

una settimana da dottore! (in chiappologia)

Ebbene sì, dopo peripezie burocratiche e acrobazie tesistiche di ogni genere, giovedì scorso sono ufficialemente diventata una dottoressa! (risate in sottofondo, le sentite?!?)
Mi sono presentata vestita di viola (a detta di alcuni sembravo in pigiama, ma va beh) con un adorabile cappottino arancione e la copertina della tesi in tinta...sarà per questo che il mio relatore ha deciso di essere assai tirchio con i punti ?!?
Qualunque sia stata la ragione della sua parsimonia, in fondo grazie a lui ho avuto un voto originale e non scontato, che, sono sicura, pochi potranno vantare con i loro nipotini dicendo: "nella vita bisogna sempre cercare di migliorarsi, figliolo, è per questo che io sono fiera di quei 108 centodecimi ottenuti alla mia laurea triennale in scienze delle merendine internazionali nel lontano 2007..."
Fa un certo effetto, eh???
Comunque, bando alle ciance! I progetti per il futuro sono:
  • festeggiare a ciclo continuo almeno fino al sette gennaio (nell'ordine: lauree degli altri chiappologi e conseguente festa, natale, capodanno, befana e compleanno)
  • mettere a rischio la vita di milioni di cittadini milanesi prendendo la patente
  • partire per Miami beach con camicia hawaiana, pinne, fucile ed occhiali per poi scoprire che la famiglia presso cui sarò una credibilissima ragazza alla pari vive nell'unico angolo della florida dove nevica 12 mesi l'anno! yuppeeeeeeee

Insomma...un progetto di vita serio e ben organizzato come potete vedere...alla Benni direi!

ora vado per qualche giorno in montagna per disintossicarmi dall'eccessivo alcool ingurgitato negli ultimi giorni, ma soprattutto dallo smog di questa malatissima città; ci vediamo lunedì.

Baci e abbracci diffusi a tutti

Benni (the doctor!)

2 commenti:

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Complimentoni!!!

Anonimo ha detto...

un brindisi alla tua salute e non ti preoccupare del voto, non lo guarda nessuno, te lo dice una che vive bene nonostante i 59/60 della maturità.

applausi diffusi