martedì, febbraio 06, 2007

Casa dolce casa e altre amenità

Ci sono una slovacca, una cinese, un turco, un'italiana e una proprietaria francese sessantenne pazza...sembra l'inizio di una di quelle simpaticissime barzellette ambientate sugli aerei in versione più multi-etnica e invece è semplicemente la composizione della mia casa!
Ebbene si, finalmente, dopo un'affannosa e disperata ricerca ho trovato la sistemazione (quasi) ideale: centro che più centro non si puo', vicino alla metro, camera spaziosa e arredata anche con un certo gusto, quarto piano senza ascensore per tonificare un po' i glutei, coinquilini simpatici e disponibili, lavandino in camera, doccia in cucina (non è uno scherzo), riscaldamento praticamente inesistente e a rischio incendio, piante ovunque, connessione wi-fi (dell'anteguerra...), prezzo inferiore alla media et dulcis in fundo lei, marie-helene, un medico di "rimpiazzo" (lavora quando gli altri non lavorano...), la donna dai capelli mezzi rossi e mezzi non si capisce, la donna che ha messo un ficus benjamin marcio anche in un bagno grande 1 metro quadro, la donna che per guadagnare 190 euro in più mi ha proposto di andare a vivere nel suo studio invece che nella stanza dove sto attualmente, la donna del "questa casa non è un albergo", la donna che non si sa mai quando puo' spuntare fuori proponendoti una cena rigorosamente a base di pollo, la donna che "ho avuto un marito di Benevento"...insomma, la padrona di casa dall'età non ben definita (io punto sui 60), tirchia come poche, a tratti violentemente isterica, ma anche tanto gentile e certamente bisognosa di compagnia e chiacchiere.

Ecco, questa è la mia casa...ormai abito qui da un paio di settimane e sto facendo l'abitudine all'alquanto bizzarra posizione della doccia, sto praticando il francese con Simona, la mia coinquilina slovacca che ha fatto studi francofoni, sto imparando a incastare le cose nel frigo (anche se l'altro giorno ho rotto otto uova di cihan, il turco...); sto iniziando a preparare deliziose cenette per i miei colleghi erasmus; mi sto impratichendo con bucati e cose varie...

Insomma di cose da fare ce n'è sempre tante: contrariamente alle ipotesi di Jerome, sono ben salda in questa città del nord dove è più facile incontrare una coppia gay di una etero (soprattutto nella mia zona); mi sto dando di brutto da fare con il francese: leggo, guardo la tele e le commedie romantiche della mia padrona di casa, vado sempre a lezione (quello perchè forse sono follemente innamorata di Fred, il mio adorabile professore di francese, molto probabilmente anch'egli dell'altra sponda!).

Scopro locali, zone e mercati nuovi, mi perdo per le stradine della vecchia Lille o nell'enorme libreria della grand place (il furet du nord, ovvero la più grande libreria d'Europa), rimango incantata davanti alle vetrine della mia zona che, nonostante i saldi, hanno prezzi davvero probitivi, mi studio il mitico "sortir" per programmare le serate, ogni tanto vado all'università (scherzo! ahimè ci si deve andare spesso!), vado a fare la spesa (al reparto yogurt si fanno sempre interessanti conoscenze: madri incinte, brasiliani con vocabolario in mano etc. etc.).....


Basta, mi sembra di essermi già dilungata abbastanza!

se volete vedere le foto della festa (a proposito: grazie a tutti, è stato un momento bellissimo!), di Lille, della mia casa e dei miei nuovi amici l'indirizzo è: http://caccadaurlo.spaces.live.com


Vi penso sempre e vi voglio bene

Un bacione

Benni

3 commenti:

Johnny ha detto...

A parte i prezzi cosa chiedere di più da un erasmus... :)

Anonimo ha detto...

Bennibus!!!!!!!!!
Che bello!!! Finalmente tue notizie!!!
Lo vedi che avevo ragione? Se ti diverti non ti fai sentire! E' giusto così!
Divertiti, goditi gli incontri strambi e le serate folli, e soprattutto tutta la tua libertà!!!
Sappi che hai la mia benedizione per tutte le cazzate che farai..ogni tanto peò raccontamele!
Qui ci manchi tanto, ma ci consoliamo pensando a quanto te la stai spassando..
e se ci pensi e ti manchiamo (cosa che non succederà mai) ricordati di portare con onore il titolo di "very very strong girl"!

Ti abbraccio forte

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Bene, tutto procede al meglio.
Spero che la doccia non abbia le pareti di plasticone trasparente? :-D